Descrizione
Comfort argomenta e documenta come comportamenti devianti, considerati inaccettabili tra “normali” esseri umani, siano viceversa la norma nelle istituzioni politiche e militari. Andando ben oltre l’adagio secondo cui il potere corrompe, la tesi di Comfort è che il potere seleziona nell’ascesa della sua scala gerarchica personalità psicopatiche e sociopatiche.
Un’indagine pioneristica sul lato oscuro del potere che indaga il processo psico-sociale grazie al quale un comportamento facilmente identificabile – e sanzionabile – nell’uomo comune acquista nell’ambito dell’azione politica di governo una configurazione del tutto diversa che la rende accettabile proprio perché si appella a un’altra scala di valori.