Descrizione
Una vita segnata dal destino, con una conclusione drammatica attesa e quasi voluta come se si trattasse di un martirio. Dominique Fernandez fa suo il personaggio di Pier Paolo Pasolini con il momento storico e l’ambiente di riferimento che lo ha esaltato e distrutto. Nel romanzo è Pier Paolo stesso a raccontare la propria vita e la propria morte dalla giovinezza tra Bologna e Friuli agli anni della Roma attraverso incontri con grandi personaggi o semplici ragazzi di strada. Ne emerge un affresco dell’Italia contemporanea ma anche il ritratto di un uomo inquieto, eretico e coraggioso che si dibatte tra illusioni e rifiuto di una società che lo emargina in quanto “diverso”.