Descrizione
Per le persone con disabilità, per i loro familiari e per gli operatori sociali e sanitari coinvolti il diritto al benessere sessuale è ancora troppo spesso un argomento tabù o una questione secondaria, fonte di complicazioni, da limitare al massimo tra le mura domestiche. Ma cosa vuol dire «sessualità» per ragazze, ragazzi, donne e uomini con disabilità? Cosa pensano e cosa desiderano per il futuro? Cosa si potrebbe fare per migliorare la situazione? Cosa si sta già facendo? Questo libro racconta di una ricerca che ha coinvolto 740 persone in sole sei settimane; 740 persone che hanno superato pudore e imbarazzo per parlare di sessualità, testimoniare un vissuto e comunicare con coraggio il proprio punto di vista, raccontando le proprie storie, i problemi quotidiani e i desideri relativi all’amore, alle relazioni e alla vita sessuale (propria, dei propri cari o dei propri utenti). La ricerca «Sessualità e disabilità» è stata realizzata nell’ambito di «Reggio Emilia Città Senza Barriere», un progetto del Comune di Reggio Emilia che ha come mandato quello di contribuire al superamento delle barriere architettoniche e mentali, realizzando un nuovo modo di pensare la città per e con la fragilità. Dalle migliaia di contributi qui raccolti emergono esperienze e richieste comuni, e proprio questa coerenza interna rende più chiara la fotografa della situazione e rimanda grande valore alle parole dei diversi soggetti coinvolti.