Descrizione
Le dimensioni del corpo e dell’azione lette attraverso la vita e la ricerca di dodici artiste che, tra fine Ottocento e primo Novecento, intuiscono le potenzialità performative e identitarie della fotografia. Vite immaginate, o realmente vissute, in bilico tra voyeurismo, esibizionismo narcisista, feticismo, indagine su ambiguità sessuale e frantumazione del genere, ideologia e militanza politica.