Descrizione
Il racconto di una delle pagine più atroci del Novecento, che dà voce alle “vittime dimenticate” del nazismo. Con un saggio di Giovanni Dall’Orto, giornalista e storico, sulla condizione degli omosessuali in Italia nel periodo fascista.
È il 1939 quando Heinz Heger viene arrestato a Vienna: ha inizio la sua discesa agli inferi, con la deportazione nei campi di concentramento di Sachsenhausen e di Flossenbürg e l’infamia del triangolo rosa, il pezzo di stoffa che indentificava le persone omosessuali. Questa è la testimonianza di come è riuscito a sopravvivere, tra lavori forzati, torture, stratagemmi e alleanze col nemico. Una vicenda umana e storivca violenta come un pugno nello stomaco, che non si dimentica.