Descrizione
Questa è la storia di una rivolta contro la prima guerra mondiale.
Protagoniste furono le donne di Lamole, nel Chianti, che il 1° maggio 1917 marciarono verso Greve; nella piazza del capoluogo si fronteggiarono con le forze di polizia e protestarono di fronte ai palazzi del potere. “Guerra alla guerra” fu il loro inno e la data del Primo maggio – festa dei
lavoratori – non venne scelta a caso.
Il libro analizza l’evento basandosi su testimonianze, fonti edite e inedite di vario tipo, come la Baccheide scritta da Galileo Gagli, singolare figura di socialista umanitario e poeta, condannato per avere appoggiato la protesta. Sullo sfondo di un’Europa segnata dal conflitto mondiale e attraversata da rivoluzioni e rivolte contro la guerra, questa storia locale si impone alla nostra attenzione come esempio significativo del malessere sociale, delle tensioni politiche, delle proteste che segnarono quegli anni, anche nelle zone che spesso sono state considerate più impermeabili alla conflittualità sociale. La società chiantigiana, la vita religiosa, politica e amministrativa di Greve, il mondo del lavoro e i personaggi che caratterizzavano le élites locali sono alcuni degli attori principali di un episodio che vide erompere sulla scena pubblica contadine, massaie e artigiane, ma anche alcuni uomini più o meno giovani: preludio di quella irruzione delle masse sulla scena europea che avrebbe caratterizzato il dopoguerra.