Descrizione
“BRONCIO: Io lo detesto, ma gli uomini non vi resistono; perciò, tieni il broncio. COCKTAIL: Fanno male, e infastidiscono il barista”. Sono alcune delle voci del Dizionario di buone maniere e cattivi pensieri di Marlene Dietrich, sorta di breviario per uomini e donne in cui la diva ha organizzato le idee, le considerazioni sulla vita, sull’arte, sull’amore, sulla morale e, chiaramente, su di sé. L’”Angelo azzurro” è da sempre riconosciuto come la più conturbante femme fatale della storia del cinema, un ruolo che – come diceva lei stessa – interpretava solo per “timbrare il cartellino”. La vera Marlene era una donna colta e ironica, che amava la musica, la letteratura, la cucina, che univa buon senso e spregiudicatezza, e per la quale l’eleganza era, più che una questione di apparenza, un’esigenza morale. A leggere il suo dizionario, sembra di ascoltare i consigli di una cara zia, di una donna di esperienza e intelligenza che, per bontà sua, ha voluto rivelare i propri segreti.