Descrizione
Siamo nel 1991 e l’AIDS sta mietendo vittime. Tante. Troppe.
Nei tempi più bui di HIV e AIDS era necessario accendere una luce. Qualcosa in grado di portare informazioni, notizie e, soprattutto, speranza. ASA lo ha fatto, anche dando vita a EssePiù. Nato alla fine del 1990 come “Bollettino dei Gruppi di Auto-Aiuto”, dal 1991 ha continuato la pubblicazione in modo più strutturato.
Nell’anno in cui ricorrono i 40 anni del virus, vi proponiamo un viaggio nell’HIV attraverso i testi pubblicati dal periodico dal 1991 al 2020. Le prefazioni di Giovanni Dall’Orto, Fabrizio Caprara e Massimo Cernuschi, contribuiscono a farci compiere il salto temporale. E poi c’è l’intervento di Daniele Calzavara, responsabile di Milano Check Point, che spiega le percezioni e le emozioni di chi quegli anni non li ha vissuti ma si ritrova oggi a combattere con il pregiudizio nei confronti dell’HIV.
L’immagine di copertina è di Gionatan Fiondella dei Conigli Bianchi.
Il libro nasce per ricordare il lavoro di tanti volontari e le persone che non ci sono più ma che hanno contribuito a far crescere ASA e a renderla così “speciale”.
Il saggio viene proposto in due volumi: il primo comprende gli articoli tratti da EssePiù dal 1991 al 2002, il secondo quelli dal 2003 al 2020.
ASA – Associazione Solidarietà AIDS è un’associazione L’ASA – è nata nel 1985, in un momento di estrema difficoltà a causa di notizie confuse e contraddittorie sulla trasmissione e sul decorso dell’HIV. È stata la prima organizzazione italiana a istituire gruppi di auto-aiuto, counseling telefonico e diretto, formazione dei volontari, interventi nelle scuole e presenza in ambienti ad alto rischio di contagio come le discoteche e il carcere milanese di “San Vittore”. Le attività dell’Associazione sono in continua evoluzione con l’obiettivo di una presenza sempre più incisiva in tema di solidarietà, informazione e prevenzione. Dal 2014 è in prima linea per diffondere lo screening HIV all’interno della cumunità LGBTQ attraverso interventi nei locali milanesi con Test rapido e info-point. Particolare attenzione viene dedicata alle tematiche CHEMSEX e Prep (Profilassi pre-esposizione). In ambito internazionale ASA è il referente in Italia del progetto “Names Project ”, l’Associazione raccoglie Le Coperte dal 1989. La collezione italiana di AIDS Memorial Quilts o Coperte dei Nomi, considerata la più grande opera artistica collettiva al mondo, è stata digitalizzata grazie alle tecnologie messe a disposizione dal team di Google Arts & Culture. Dal giugno 2019 Le Coperte dei Nomi sono fruibili da tutti in qualsiasi momento sul sito Google Arts & Culture.