Laboratorio di scrittura narrativa
con Giorgio Ghiotti
Otto lezioni
ogni martedì, a partire dal 25 febbraio, dalle ore 20:00 alle ore 22:30
Costo 230,00 €
(la quota determina lo sconto del 15% sull’acquisto di libri per tutto l’anno 2020)
Max 10 iscritt* – le iscrizioni terminano l’11 febbraio.
Per iscriversi è necessario inviare una mail a info@libreriantigone.com
(con oggetto Laboratorio Scrittura)
Temi delle lezioni frontali
-Ossessioni, temi e immaginari. Alle origini di una storia
-Il personaggio. Nomi, psicologie, caratterizzazioni
-Voce autoriale e voce narrante
-Stile. Ovvero: cattura la mia attenzione
-Lo spazio narrante
-I dialoghi
-Influenze letterarie. Contro l’originalità a tutti i costi
Ospiti
Gaia Manzini (scrittrice Fandango, Laterza, Mondadori); Stefano Malosso (giornalista culturale, redattore per La nave di Teseo, curatore de La Milanesiana, fondatore della rivista Limina); Angela Bubba (scrittrice Bompiani, finalista Premio Strega 2010, accademica, esperta di letteratura contemporanea, dell’opera di Elsa Morante e di Anna Maria Ortese).
Libri di corso
-Gilberto Severini, Consumazioni al tavolo/Sentiamoci qualche volta (Playground)
-Lorrie Moore, L’ospedale delle rane (La nave di Teseo)
-Fleur Jaeggy, Sono il fratello di XX (Adelphi)
-Gaia Manzini, Nudo di famiglia (Fandango)
Descrizione del corso
Dotare chi scrive (o chi aspira a farlo) di antenne sensibili alla temperatura del reale, in grado di recepire ciò che accade dentro e fuori di sé e volgerlo in narrazione; sintonizzarsi sul proprio immaginario più intimo e autentico, conoscerlo per potervi attingere a piene mani, quale miniera inesauribile, in fase di scrittura; scoprire e acquisire tecniche e modi della narrazione letteraria: sono questi alcuni degli obiettivi che si pone il Corso di Scrittura della Libreria Antigone.
Gli strumenti di un aspirante scrittore vanno cercati là dove solo si possono trovare: nei libri e nelle parole degli altri. Con questa convinzione, il percorso si articolerà, incontro dopo incontro, in due momenti fondamentali: le lezioni frontali, durante le quali verranno spiegati e indagati i principali nodi problematici legati alla scrittura creativa (temi, ossessioni e immaginario, costruzione e caratterizzazione del personaggio, ricerca della voce narrante, creazione dello spazio narrante, i dialoghi, trama e architettura della storia), anche attraverso la lettura e l’analisi guidata di autori e libri selezionati (da Valeria Parrella a Gilberto Severini, da Gaia Manzini a Lorrie Moore); e il lavoro laboratoriale, durante il quale i partecipanti si cimenteranno con la scrittura di un proprio racconto, o romanzo, seguiti da vicino dall’insegnante in ogni fase della stesura.
Particolare attenzione verrà data al discorso editoriale: quali sono le case editrici italiane più attente agli scrittori esordienti? E quale editore può rappresentare l’interlocutore più adatto al testo che sto scrivendo? Quali le vie per la pubblicazione? Questi alcuni degli interrogativi che si affronteranno, partendo dalle caratteristiche della scrittura di ognuno, dalla tipologia testuale prodotta.
Un laboratorio di scrittura è prima di tutto un esercizio all’ascolto della propria voce e delle voci degli scrittori più amati, che, in diversi modi, influenzano il nostro immaginario, mutandolo e arricchendolo nel corso del tempo. Perché credo che il segno distintivo di un autore non sia l’originalità a ogni costo, ma la genealogia: la tradizione che ognuno si sceglie e all’interno della quale si innesta, “impaesandosi” (uso un termine di Ginevra Bompiani) nel panorama letterario contemporaneo con consapevolezza e durata.
Il corso prevede l’incontro con tre ospiti che, in dialogo con i partecipanti, apriranno le porte della loro personale “officina dello scrittore”, raccontando i loro percorsi e la loro esperienza di scrittura, fornendo consigli, suggestioni, indicazioni: Gaia Manzini (autrice Fandango, Laterza, Mondadori); Stefano Malosso (collaboratore de La nave di Teseo, giornalista culturale, collaboratore de La Milanesiana, fondatore della rivista Limina); Angela Bubba (autrice Bompiani, finalista nel 2010 al Premio Strega, giornalista, accademica, tra i massimi studiosi dell’opera di Elsa Morante e Anna Maria Ortese).
Il docente: Giorgio Ghiotti è nato a Roma e vive tra Roma e Milano, dove collabora con l’editore Bompiani. Ha esordito nella narrativa con la raccolta di racconti Dio giocava a pallone (nottetempo) e nella poesia con Estinzione dell’uomo bambino (Perrone). Ha inoltre pubblicato una raccolta di interviste a grandi scrittrici e poetesse italiane in Mesdemoiselles. Le nuove signore della scrittura (Perrone), il romanzo Rondini per formiche (nottetempo), il saggio narrativo Via degli Angeli (Bompiani), le poesie di La città che ti abita (Empirìa) e il saggio Costellazioni (Empirìa). Il suo ultimo libro è la raccolta di racconti Gli occhi vuoti dei santi (Hacca). Per i Classici Bompiani, ha tradotto il Peter Pan di J.M. Barrie. Ha collaborato a numerose riviste letterarie cartacee e online tra cui Nazione indiana, Nuovi Argomenti, minima&moralia. Scrive sulle pagine culturali de “il manifesto”.
Libreria Antigone
via Kramer 20, Milano
info@libreriantigone.com